Il Futuro del Turismo Italiano-Riflessioni dal Forum degli Enti Bilaterali
Il recente Forum degli Enti Bilaterali Territoriali del settore Turismo, svoltosi a Bologna gli scorsi 18 e 19 gennaio, ha rappresentato un momento di incontro fondamentale per l’intero panorama italiano della bilateralità nel Settore.
Questo evento ha visto la partecipazione di oltre 80 delegati provenienti da più di 50 Enti Bilaterali Territoriali (EBT), divenendo punto di riferimento per la discussione sul ruolo strategico che gli Enti possono svolgere nell’ambito delle sfide e delle opportunità nel settore.
Per EBTL, da sempre tra gli Enti Bilaterali territoriali più strutturati e attivi, hanno partecipato il Presidente Tommaso Tanzilli, la Vice Presidente Vicaria Roberta Valenti e la responsabile della formazione Francesca Sofia.
La due giorni di lavori è stata avviata dal Presidente EBNT Alessandro Nucara che ha espresso soddisfazione per la numerosa e attiva partecipazione a questo importante evento.
Giorno 1: L'innovazione nella formazione - Certificazione delle competenze
I lavori del primo giorno sono stati incentrati sul nuovo catalogo formativo nazionale, giunto alla seconda edizione. Un traguardo significativo nell'ambito della certificazione delle competenze legata all'Atlante Nazionale del Lavoro e delle Qualificazioni (INAPP). Coordinato da EBT Lazio e EBT Venezia, questo progetto rappresenta un passo avanti nel migliorare e standardizzare la formazione erogata dagli enti bilaterali nel turismo su scala nazionale.
Il Vicepresidente EBNT, Stefano Franzoni, ideatore e sostenitore del progetto ha introdotto l'argomento, seguito dagli interventi dettagliati di Chiara Pesce (EBT Venezia) e Francesca Sofia (EBT Lazio) che hanno sottolineato l'importanza di una formazione su misura, adattabile alle diverse esigenze territoriali e di comparto, essenziale per navigare i cambiamenti in corso nel settore.
Un focus particolare è stato posto sull'aggiornamento del catalogo formativo, volto a valorizzare gli apprendimenti e assicurare l'eccellenza delle proposte formative per la qualificazione delle risorse umane e la retention nel settore. La discussione si è poi concentrata sulla necessità di rendere riconoscibile l’offerta formativa strategica degli EBT attraverso la sperimentazione di prove per il rilascio di certificazioni di micro-competenze strutturate sulla base dell’Atlante Nazionale del Lavoro e delle Qualificazioni (INAPP).
L'osservatorio del mercato del lavoro di EBNT
Angelo Candido e Andrea Chiriatti - componenti del Consiglio Direttivo EBNT - hanno presentato l'osservatorio del mercato del lavoro 2023, un'analisi basata sui dati ISTAT del 2022. Questo strumento è cruciale per la progettazione di offerte formative mirate e per comprendere i cambiamenti nel mercato del lavoro, soprattutto nel settore turistico, caratterizzato da un'alta occupazione di giovani, donne e personale straniero.
Giorno 2: Focus su lavoratori stranieri, Job Day e relazioni con le scuole
Nel secondo giorno è stato esplorato il ruolo dei lavoratori stranieri in crescita nel settore turistico. L'EBT Lazio e Toscana hanno condiviso diverse iniziative, come la formazione nei paesi di origine e l’organizzazione di percorsi formativi mirati all'inserimento nelle aziende italiane. Inoltre, alla luce delle necessità attuali del settore si è aperta la discussione sulle modalità di favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro attraverso sportelli dedicati e organizzazione di Job Days. Infine, si è discusso dell'importanza del rapporto con le scuole per affrontare la decrescita demografica e il calo delle iscrizioni nelle scuole di turismo.
Un settore in continua evoluzione
Il Forum ha evidenziato l'importanza dell'innovazione, della condivisione delle buone pratiche e delle sinergie tra territori. La formazione, la qualificazione professionale e l'aggiornamento continuo delle competenze sono elementi chiave. L'adattamento alle esigenze del mercato e la valorizzazione delle realtà territoriali rappresentano strategie vincenti per un settore in continua crescita ed evoluzione. Il successo del forum sottolinea l'importanza di un approccio bilaterale e collaborativo tra Enti, aziende, dipendenti, Istituzioni pubbliche e tutto il mondo della formazione pubblico/privata.
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